giovedì 10 febbraio 2011

Prima Nemichevole 2011

Al Presidente della Unione Sportiva Archeoble Soccer,
dott.ssa Marijuanna Galano,
ai giocatori della suddetta squadra,

Il sottoscritto Di Dio Maurizio, ai sensi della Legge 1/2010 e del D.P.R. 54/65, che non sa neanche cosa cavolo significhi, in qualità di ex curatore di queste pagine nonché di membro temporaneamente sospeso della squadra Archeoble Soccer, costituitasi nell'anno del signore 2009 dalla fusione delle due eterne rivali Pace&Dio e Peroni&Dignità, sull'esempio delle più famose Niuppi e San Francis secondo il vangelo di Holly e Benji,

CHIEDE

di poter organizzare in data da concordare una gara amichevole per testare le condizioni psico-fisiche personali. L'incontro dovrà svolgersi come sempre senza esclusione di colpi.
Certo del successo che riscuoterà l'iniziativa e considerata la lunga pausa nella CUS League che potrebbe causare un eccessivo rilassamento agonistico, il sottoscritto pone

Cordiali Saluti,

Maurizio Di Dio

P.S.: alla presente si allega video motivazionale:

domenica 22 novembre 2009

CUS LEAGUE 2009/10


Foggia. Siamo tornati, scusate il ritardo. In questi mesi sono successe tante cose. Pace&Dio e Peroni&Dignità hanno finito con il confondersi e quindi poi, e capì, alla fine non c'era più gusto. Le partite seguivano sempre il solito copione: la squadra dove giocava Fanelli vinceva.
Bisognava dare una scossa a questa voglia matta di calcio e quindi, visto che le nostre vite non erano abbastanza incasinate, abbiamo deciso di buttarci nell'arena e ci siamo iscritti al torneo di calcio a 7 del CUS, pur non avendo mai giocato in un campo a 7.
La Pace&Dio e la Peroni&Dignita si sono fuse in un'unica squadra, l'Archeoble Soccer F.C., anno di fondazione 2009; colori sociali: rosso e blu scuro; sede legale Largo Civitella,1 c/o Facoltà di Lettere e Filosofia, Unifg. Un po' come accadde per Niuppy e St.Francis, o per Samp e Doria o ancora per Mosca e Ritolo.

Dopo aver presentato la divisa ufficiale (foto a sinistra) la squadra ha debuttato il 13 novembre contro il Macchu Picchu Soccer Club rimediando una sconfitta pesante: 7 a 2, anche se la squadra è stata duramente colpita da un'influenza devastante che ha decimato le truppe e fatto fuori giocatori preziosi come il portiere sudamericano Lilin Cardozo, eroicamente sostituito dal difensore Valentino.
Dopo pochissimi giorni si è disputata la seconda gara in casa dello G-Unit, persa per 3 a 2. La squadra di Capitan Favia ha dimostrato che quando vuole, di carattere ne ha da vendere.
"La squadra ha saputo combattere" come ha detto ai microfoni di RaiSport la presidentessa Galano, "Ora con il rientro dei numerosi infortunati e spostando Javier Fanelli sulla destra e Van Antoon in posizione avanzata, sapremo essere molto più pericolosi. Peccato che non ha potuto giocare Van der Fraat, accussì c'a 'nzacc'v na bott a quill ca' casacc blu".
L'attesa per il terzo incontro è già snervante. In casa dell'Archeoble si respira voglia di gol, spettacolo e soprattutto punti. Malgrado l'assenza di D'Ardès ecco la selezione che sfiderà gli argentini del River Plate:

1) Lilin Cardozo
2) Kaiser Favia
3) Valentino
4) Van Antoon
5) Nestaritolo
6) J.Fanelli
7) A. Queen's
8) Van der Fraat
9) Diego Armando Macera

Vinca il migliore, ma soprattutto Forza Archeoble!!!!!!!!


lunedì 31 agosto 2009

Riparte la Foggian-LIGA

Notizie Flash dai ritiri - Venerdì 4 settembre riapriranno le ostilità tra Peroni&Dignità e Pace&Dio. Il capitano Moscaritolo, dal ritiro delle isole Galapagos, dove la Pace&Dio sta cercando il suo equilibio mentale e fisico, suona la carica (foto 1), ma le premesse non sono affatto buone...

FOTO 1


Dal ritiro di Carbonara giunge una notizia clamorosa. Cardozo sarà assente, perchè bloccato dalla commissione anti-doping (foto 2) dopo l'amichevole dei peroniani con il Lesotho. Il portierone di Borgo Libertà avrebbe assunto sostanze stupefacenti per far bella figura in campo contro la nazionale del vecchio continente. La sua posizione è al vaglio degli inquirenti.

FOTO 2

mercoledì 8 luglio 2009

D'Ardes e Cardozo: salasso al ritiro dei Peroniani?

Guai grossi in casa Peroni&Dignità. L'estremo difensore Cardozo e capitan D'Ardes non si sono mai presentati alla Peroncina per mettersi a disposizione del commissario tecnico Marasco in vista dell'incontro di venerdì sera contro la Pace&Dio. I due avrebbero dovuto presentarsi al ritiro ieri mattina, ma risultano scomparsi. Entrambi si trovavano a Copacabana per le vacanze. Silenzio sulla vicenda da parte del loro procuratore Sibilano, ufficialmente in sud America per visionare alcuni giocatori in vista della prossima campagna acquisti. Alcune indiscrezioni porterebbero all'ipotesi di un rapimento. Sembra che questa mattina il presidente Ancona abbia ricevuto un pacco, contenente una lettera anonima, in cui si parla di un riscatto e si fa cenno alla "questione meridionale", e una testa di piccione. La DIA attribuisce il rapimento all'IRC (Indipendent Republic of Cerignola, il fronte indipendentista cerignolano).

Nel pomeriggio colpo di scena. Un plico contenente alcune foto, firmate da Antonello Zappadu, tornato in attività nel luogo del suo esilio, il Brasile. è stato recapitato al quartier generale dei peroniani. Proprio sulle spiagge di Copacabana il fotografo sardo avrebbe scattato le immagini contenute nel plico. Il mistero è svelato. "Cardozo e D'Ardes sono sul mercato. Li abbiamo estromessi dalla rosa e i loro stipendi sono sospesi" ...anche se i due non vedranno la differenza. Il ds Marasco: "Il conto terzi? E' sparito con loro. Ora non saremo in grado di pagare gli altri giocatori per almeno due anni. Ci dispiace davvero, ma non ci sono soluzioni. Potremmo dichiarare bancarotta, ma credo che ai ragazzi non dispiacerà giocare gratis per qualche annetto. Si tratta di salvare la squadra." I giocatori hanno eletto il loro "sindacalista". Antonio Di Taranto: "La squadra è compatta e vicina al presidente in questo momento di difficoltà...giocare gratis?...nu pèr d pàll!!!"

martedì 23 giugno 2009

CALCIOMERCATO: NIENTE ROMA, SPAGNA PIGLIATUTTO

Fratta sfrattato, Gianni da Canosa a Barcellona



Madrid. E' ufficiale il passaggio del talento olandese Van der Fraatt al Real Madrid. Era nell'aria che la trattativa con la Roma si era complicata, sopratutto dopo la protesta di Alemanno e degli ultras laziali (tra cui D'Ardes) al grido di: "Nessun comunista a Roma!". Decisivo il ruolo del procuratore della punta olandese, Gagliardi, che si è recato in Spagna fingendo di partecipare al convegno: "Remote sensing and laser scanning: applications on Sangria" ma in realtà ha concluso gli ultimi dettagli e firmato il contratto. Il presidente Perez è entusiasta: "Ci serviva una punta di peso, forte di testa e ambidestra, per finalizzare le invenzioni di Kakà, C.Ronaldo e Raul. Van der Fraat è il campione che completa la mia squadra galactica. Avevamo seguito Ibrahimovic, ma io preferisco Van der Fraat: più veloce, potente e tecnico, è il bomber perfetto. E poi le sue magliette sono state già tutte vendute". Moscaritolo, subcapitano della Pace&Dio, appare sconsolato: "E' stato necessario, dobbiamo fare cassa. Da quando Ancona è passato alla Peroni&Dignità, non vediamo più un centesimo: il ds Marasco non sa sotto quale mattone Ernesto nasconde i soldi del conto terzi. E ci sono ancora da pagare tutti i cocktail di Lombardi e le mie...ehm, 'consumazioni' extra a Villa Certosa. Ho provato a piazzargli anche Rafa Fanel, un pò tennista un pò regista, ma Perez è stato categorico: vogliamo solo attaccanti". I tifosi, delusi dalla cessione, hanno protestato sotto casa Fratta: "Ma quale attaccante di razza, ma quale tiro che ammazza: fai solo la paranza, fai solo la paranza!" è stato il coro scandito nella mattinata. Fratta però se ne frega e si diletta a fare il torero usando una personale banderilla.


Il Barcelona non è rimasto a guardare. Guardiola, preoccupato dal nuovo attaccante delle merengues, si è imposto per l'acquisto di Den Minerven, roccioso centrale della Peroni&Waardigheid (trad. dignità) che milita nella serie C1 olandese. "Ho guardato un sacco di cassette del campionato olandese. Per fermare Van Der Fraat, Den Minerven mi sembra l'uomo giusto: tiene la posizione, forte nei contrasti, ha anche un buon tiro e poi mena certe legnate che lasceranno il segno sulle caviglie di Van der Fraat" ha dichiarato ai nostri microfoni Pep Guardiola. Poco contento Den Minerven. "Qua non mi vogliono sentire. E c caus! Io devo giocare con Antonio...se non lo comprano non scendo in campo." Risponde D'Ardes: "L'ho lasciato andare, è una buona oppurtunità per lui, ma non cederemo nessun altro. In cambio il Barça mi ha promesso che El Pais non pubblicherà le foto segrete dei nostri festini dopo l'unica vittoria in campionato, non potevo rinunciare...sennò guai!".

giovedì 18 giugno 2009

Un film per la sfida eterna

Trepidazione ed eccitazione in attesa della prossima partita che ancora una volta vedrà la Peroni e Dignità contro la Pace e Dio, un dualismo e una sfida che ricorda altre grandi coppie ben più note che si sono fronteggiate in passato: Cesare/Antonio, Coppi/ Bartali, DuranDuran/Spandau Ballet, Yattaman/Trio dronio.
Una coppia che ormai ha dato spunti anche al mondo del cinema. È di questi giorni, infatti, l’uscita del nuovo film che vede come protagonisti proprio i giocatori delle due squadre.
In anteprima vi mostriamo la locandina

Notizie dai due ritiri

Bagordi e festeggiamenti hanno caratterizzato la settimana della Peroni&Dignità. Sesso, droga e rock'n'roll per i peroniani che a villa Certosa hanno festeggiato con il loro presidente Ancona e il DS Marasco. Organizzatore della festa il DJ Ciro Sukk d'frùtt. Gli "ingredienti"?...Musica House e un paio di zoccole a testa. Su OGGI di ieri sono state pubblicate alcune foto scandalistiche, che testimoniano le notti brave della Peroni&Dignità.
La Pace&Dio ha invece deciso di prolungare il suo silenzio stampa dopo la bruciante sconfitta di mercoledì scorso. Spirito di sacrificio e un diverso tipo di concentrazione sono stati gli elementi salienti del ritiro della Pace&Dio. La compagine foggiana ha preparato la gara 6 con forte spirito di abnegazione, dedicandosi a un duro e costante allenamento. (foto sotto) Forte autocritica da parte di tutti, che si sono impegnati per il prossimo match a fare polpette degli avversari.