martedì 23 giugno 2009

CALCIOMERCATO: NIENTE ROMA, SPAGNA PIGLIATUTTO

Fratta sfrattato, Gianni da Canosa a Barcellona



Madrid. E' ufficiale il passaggio del talento olandese Van der Fraatt al Real Madrid. Era nell'aria che la trattativa con la Roma si era complicata, sopratutto dopo la protesta di Alemanno e degli ultras laziali (tra cui D'Ardes) al grido di: "Nessun comunista a Roma!". Decisivo il ruolo del procuratore della punta olandese, Gagliardi, che si è recato in Spagna fingendo di partecipare al convegno: "Remote sensing and laser scanning: applications on Sangria" ma in realtà ha concluso gli ultimi dettagli e firmato il contratto. Il presidente Perez è entusiasta: "Ci serviva una punta di peso, forte di testa e ambidestra, per finalizzare le invenzioni di Kakà, C.Ronaldo e Raul. Van der Fraat è il campione che completa la mia squadra galactica. Avevamo seguito Ibrahimovic, ma io preferisco Van der Fraat: più veloce, potente e tecnico, è il bomber perfetto. E poi le sue magliette sono state già tutte vendute". Moscaritolo, subcapitano della Pace&Dio, appare sconsolato: "E' stato necessario, dobbiamo fare cassa. Da quando Ancona è passato alla Peroni&Dignità, non vediamo più un centesimo: il ds Marasco non sa sotto quale mattone Ernesto nasconde i soldi del conto terzi. E ci sono ancora da pagare tutti i cocktail di Lombardi e le mie...ehm, 'consumazioni' extra a Villa Certosa. Ho provato a piazzargli anche Rafa Fanel, un pò tennista un pò regista, ma Perez è stato categorico: vogliamo solo attaccanti". I tifosi, delusi dalla cessione, hanno protestato sotto casa Fratta: "Ma quale attaccante di razza, ma quale tiro che ammazza: fai solo la paranza, fai solo la paranza!" è stato il coro scandito nella mattinata. Fratta però se ne frega e si diletta a fare il torero usando una personale banderilla.


Il Barcelona non è rimasto a guardare. Guardiola, preoccupato dal nuovo attaccante delle merengues, si è imposto per l'acquisto di Den Minerven, roccioso centrale della Peroni&Waardigheid (trad. dignità) che milita nella serie C1 olandese. "Ho guardato un sacco di cassette del campionato olandese. Per fermare Van Der Fraat, Den Minerven mi sembra l'uomo giusto: tiene la posizione, forte nei contrasti, ha anche un buon tiro e poi mena certe legnate che lasceranno il segno sulle caviglie di Van der Fraat" ha dichiarato ai nostri microfoni Pep Guardiola. Poco contento Den Minerven. "Qua non mi vogliono sentire. E c caus! Io devo giocare con Antonio...se non lo comprano non scendo in campo." Risponde D'Ardes: "L'ho lasciato andare, è una buona oppurtunità per lui, ma non cederemo nessun altro. In cambio il Barça mi ha promesso che El Pais non pubblicherà le foto segrete dei nostri festini dopo l'unica vittoria in campionato, non potevo rinunciare...sennò guai!".

giovedì 18 giugno 2009

Un film per la sfida eterna

Trepidazione ed eccitazione in attesa della prossima partita che ancora una volta vedrà la Peroni e Dignità contro la Pace e Dio, un dualismo e una sfida che ricorda altre grandi coppie ben più note che si sono fronteggiate in passato: Cesare/Antonio, Coppi/ Bartali, DuranDuran/Spandau Ballet, Yattaman/Trio dronio.
Una coppia che ormai ha dato spunti anche al mondo del cinema. È di questi giorni, infatti, l’uscita del nuovo film che vede come protagonisti proprio i giocatori delle due squadre.
In anteprima vi mostriamo la locandina

Notizie dai due ritiri

Bagordi e festeggiamenti hanno caratterizzato la settimana della Peroni&Dignità. Sesso, droga e rock'n'roll per i peroniani che a villa Certosa hanno festeggiato con il loro presidente Ancona e il DS Marasco. Organizzatore della festa il DJ Ciro Sukk d'frùtt. Gli "ingredienti"?...Musica House e un paio di zoccole a testa. Su OGGI di ieri sono state pubblicate alcune foto scandalistiche, che testimoniano le notti brave della Peroni&Dignità.
La Pace&Dio ha invece deciso di prolungare il suo silenzio stampa dopo la bruciante sconfitta di mercoledì scorso. Spirito di sacrificio e un diverso tipo di concentrazione sono stati gli elementi salienti del ritiro della Pace&Dio. La compagine foggiana ha preparato la gara 6 con forte spirito di abnegazione, dedicandosi a un duro e costante allenamento. (foto sotto) Forte autocritica da parte di tutti, che si sono impegnati per il prossimo match a fare polpette degli avversari.

ANSA-Ultim'ora...FRATTA ALLA ROMA!!!


La notizia circolava da giorni negli ambienti del DISCUM, la Roma dopo l'acquisto del barese Guberti, starebbe per rafforzare ulteriormente il reparto offensivo con l'acquisto dell'attaccante della Pace&Dio, Andrea Fratta. Da Trigoria smentiscono categoricamente, questa la dichiarazione di Rossella Sensiai microfoni di P&Dtv: Fratta??ma chi cazzo o conosce...ma che è n'giocateore de calcio? er nome nun me dice niente...magari mo men'formo e ve dico.
Intanto dalla Panini, storica azienda italiana, qualcuno ha tentato di lanciare lo scoop facendo trapelare le bozze delle prime figurine del prossimo campionato tra le quali quella di Fratta con la maglia della Roma.

Sarà l'ultima partita di Fratta con Pace&dio quella di venerdi?

domenica 14 giugno 2009

La svolta?

Finalmente, ecco dopo qualche giorno di ritardo (i peroniani, passata l'incredulità per la vittoria, hanno festeggiato fino a ieri notte-altro che villa certosa!-), il resoconto del 5° big match fra Pace&Dio e Peroni&Dignità. Vista l'assenza di Alex Queen's per un'invasione di cavalieri teutonici nel suo bar, la Pace&Dio torna al collaudato schema a rombo (Longobardi fra i pali, Lello raFanelli vertice basso, W.Romario e C.Ronalritolo ali, Bobo Fratta di Dio punta avanzata). La Peroni&Dignità deve rinunciare invece alle due stelle brasiliane Donaldo e Diego, così opta per il debutto di Leo Satriani Paulucci jr, terzino con passaporto ascolo-satriano, e uno schema 3-1(davanti a Cardozo, i difensori Satriani-Minerva-D'Ardes e il solo Dos Salices Nuevos in avanti) con il chiaro obiettivo di non prenderle. Nonostante il catenaccio avversario, la Pace&Dio passa come sempre subito in vantaggio e la partita sembra già scritta, ma i peroniani innescano il contropiede e ribaltano il risultato (2-1). Fratta Di Dio, apparso più stanco del solito, non ci sta e incita i compagni cantando bandiera rossa; la reazione non si fa attendere, e la Pace&Dio riprende a controllare il gioco in attesa di dilagare dopo i soliti infortuni muscolari dei peroniani. A questo punto la svolta della partita: dalla difesa peroniana parte un innocuo passaggio troppo lungo, che Longobardi si affretta a controllare con la sua personale tecnica dello sguardo, dimenticandosi però di guardarsi le spalle: infatti Leo Satriani jr gli passa sotto le gambe e con un tocco delicato indirizza la palla nella porta avversaria, mentre il resto della Pace&Dio impreca educatamente. Sotto shok per la papera del suo portiere, ritenuto finora magicamente imperforabile, la Pace&Dio attacca confusamente arrivando qualche volta al tiro con W.Romario e Fratta Di Dio. I peroniani colgono il momento favorevole e supportati anche da una straordinaria condizione fisica, vedi D'Ardes (ma ci comunica in diretta che sono tornati i dolori nonostante i massaggi del postpartita), colpiscono in contropiede con l'asse G.Di Canosa-A.Di Taranto e infilano ripetutamente il portiere Longobardi, lasciato colpevolmente solo nonché distrutto nell'orgoglio da una staffilata chirurgica di Antonio. La Pace&Dio capisce il pericolo che corre la sua imbattibilità e si rovescia in avanti, guidata dalla grinta del subcapitano Moscaritolo, che dimentica perfino di portare il messaggio della pace sempre e comunque, e da raFanelli, che si accende e illumina il gioco con la sua elegante regia. I peroniani, provocati, resistono con una dignità al limite della violenza (scintille e colpi proibiti fra le coppie Minerva-Fratta e D'Ardes-Romario) e continuano a segnare con un inarrestabile Dos Salices Nuevos, tranquilli una volta tanto per il loro portiere (che se arriva qualche tiro para, sennò ci pensa la traversa). Nel finale di partita pressing furioso e qualche gol della Pace&Dio, ma al triplice fischio il risultato è storico: la Peroni&Dignità conquista meritatamente la prima vittoria (inspiegabile che esultano solo Cardozo e D'Ardes). Concordi anche le dichiarazioni di Fratta Di Dio ("Avit jucat megghj vù.Vafammokk alla travers!") e D'Ardes ("Abbiamo risposto sul campo alle critiche. Mò Ancona cacciass i sold per le nostre Peroni!"). A contribuire al mito che si è creato fra i peroniani intorno a questa partita, non si conosce il risultato finale, variamente attestato fra il 12-7 e il 13-10. Anche Voyager ha dedicato una puntata, senza riuscire a svelare il mistero.
E' la svolta nel campionato fallimentare ma dignitoso dei peroniani? O la Pace&Dio tornerà a vincere senza problemi? Certo è, caro Lello, che la saga è finita... Venerdì conosceremo le risposte.

PS Teresa si decida: se vuole continuare a prendere posto nella curva destinata agli ultras della Peroni&Dignità, la smetta di incitare Fratta Di Dio quando sta per tirare o di fare i complimenti a ogni parata di Longobardi.

giovedì 11 giugno 2009

Occhio al voto!! Numero II

Lilin Cardozo, voto 7,5: Giornata di grazia. Minimo sforzo massimo rendimento. Quando è chiamato in causa risponde prontamente, se nò s fc i cazza suij. In caso di vittoria aveva promesso una cena a compagni e avversari a casa sua, vedremo... Comunica sicurezza a tutto il reparto arretrato. Sta crescendo e si vede ormai è tardi per l'altezza), il portiere più piccolo della storia del calcetto semi-serio, mostra grande freddezza e agilità, rispondendo a muso duro alle critiche delle scorse uscite. Titanico.


Juan Canossa
, voto 7,5: Prende per mano la squadra conducendola alla vittoria tramite determinazione, grinta, abilità tattica, organizzazione mentale e lucidità con la quale apre con squarci illuminanti la difesa avversaria per innescare la bomba a orologeria Tonio Iadarola. Detta i tempi per la difesa e per le perdite di tempo; soliti battibecchi con il capitano Moscaritolo; interventi ruvidi ma onesti come al solito. Tauriiiino.

Leo Satriani, voto 7: Sostituisce lo sfortunato Diego bloccato all'aeroporto di Rio perchè l'aereo parte in anticipo...si presenta come un terzino di orientamento N/S verso il limite sinistro del campo. Lo spessore è variabile, maggiore in fase difensiva (verso N) degragante verso il settore S, nonostante ciò si raggiunge un picco di spessore proprio nel settore S dove copre sorprendemente la cresta dell'usm Longobardi mettendola in ridicolo (vd. il gol realizzato). Il grado di distinzione rispetto al giocatore mancante è netto. E' in bolla!!

Capitan D'Ardes, voto 6,5: la condizione fisica non è eccellente, si strappa sempre prima e a partita in corso. Non mostra freddezza in fase conclusiva e di impostazione del gioco perdendo alcuni palloni. Detto ciò è pur sempre il capitano e Ancona è irremovibile su questo punto. In fase offensiva 2 o 3 azioni gol partono dai suoi piedi, poi decide di fare da spettatore mentre i compagni lo servono per due volte di seguito per la conclusione. In fase difensiva meglio, si traveste da mitile per trovare il proprio habitat naturale sul frangiflutti di Dio Fratta e i risultati si vedono, la cura funziona: H1N1 scende a livello 2!! Antibiotico.

Tonio Iadarola, voto 8,5: durante la settimana è stato chiamato da Moratti per un provino come sostituto di Ibra ed è ancora esaltato. Sale in cattedra già dai primi minuti e migliora a partita in corso come il buon vino che: "non semBre quinTi è nella Potte piccola...eeeh" . E' una carica di dinamite che quando innescata può far saltare i ponti...che molto spesso sono capelli. Dotato di imperium al soldo delle milizie di Peron&Dignitas punisce ogni amnesia dei senatori di Dio, mostrando elegantia, prudentia, virtus e naturalmente dignitas. Ottaviano Augusto.

Longobardi, voto 4,5: giornata anomala per lui, la presenza in tribuna della sua "fiamma" di sempre lo distrae o lo eccita? ci pensa Tonio a placare i bollenti spiriti e a scanso di equivoci lo sterilizza, per tutta la partita almeno, con una staffilata decisa e netta nei sacri pendenti. Perde le palle e si vede, dopo l'operazione non è più lo stesso, ogni pallone che arriva dalle sue parti gli ricorda la tragica esperienza e ne rifugge, cerca e riesce a emulare il Dida dei bei tempi andati subendo il gol di Leo Satriani mentre era solo con i suoi pensieri sul sesso perduto, più altri palloni che gli passano al di sotto del luogo del delitto per entrare in rete. Traumatizzato.

RaFanelli, voto 6,5: RaFanelli tingiti i capelli! Questo lo slogan più in voga dopo che, abbandonate le sembianze da Super Sayan, tornare ad essere, almeno per ora, un uomo come gli altri. Il biondo sayan non gli appartiene più. Ne esce ridimensionato, solo moralmente parlando, non si preoccupino le fanz più accanite in particolare la fan n. 1. Cerca di guidare la riscossa ma oggi non possiede la solita lucidità e forse anche la fortuna. Cmq uno dei migliori tra i suoi; un pò troppo nelle retrovie oggi, anche perchè costretto dalla pressione avversaria. Mito del Sayan sfatato.

Wale Romario, voto 6: rispetto al debutto è in crescita, il rodaggio volge al termine poi correrà al massimo e prenderà il volo. Come un aquila che scruta dall'alto le sue prede, è naturalmente dotato......di una visione a 360° e sà quando è il momento di agire, quando è il momento di sferrare l'attacco. Peccato che la preda oggi non è lontana dalla tana nè tantomeno sprovveduta. Quando è marcato da capitan D'Ardes sono scintille tra i due, meglio tenerli lontani l'uno dall'altro. In decollo dal Gino Lisa...

Capitan Mosca, voto 7: dopo i fine settimana di Villa Certosa in cui ha sodomizzato il 99,98% delle ragazze presenti (Veronica non era presente, la Carfagna lo rifiuta), rischia di essere lui stesso la vittima da parte della Peroni&...inizia la partita col freno a mano tirato, limitandosi a difendere, con la sua squadra in vantaggio dopo pochi minuti; solo quando la situazione si complica esce fuori dai ricordi dei bagordi certosini e inizia a "vottare"...eccos,ma non è solo questo; Moscaritolo si impegna, spinge sulla fascia e per vie centrali e ritrova il gol, ben due, dimostrando di essere l'anima mai sopita della squadra. Il migliore dei suoi. Ricaricatolo il papi ciulo di Certosa!?

Fratta di Dio, voto 6+: oggi il treno è un regionale Foggia-Siponto d'estate...le qualità ci sono sempre ed escono fuori appena i binari sono liberi, ma oggi le rotaie avversarie sono poco praticabili, causa esondazione della diga di Occhito; Canossa crea davanti a lui un blocco permanenete di manifestanti piazzandogli addosso capitan D'Ardes. Soltanto sprazzi del solito Fratta che comunque c'è, esiste, bisogna avere fiducia, come dio...si palesa ai suoi credenti solo se hanno profonda fede. Aspettiamo la prossima apparizione. Fatima.

Sensazionale!

Ci si è molto interrogati sulle cause che hanno condotto la squadra della Pace e Dio ad una sconfitta così clamorosa. infatti ieri in occasione del mercoledì di copp(i)a si è giocato l'ennesimo atto de "Peroni e Dignità Vs Pace e Dio", ma le previsioni sono state tutte smentite. Le cause? Forse gli scandali che hanno visto al centro Moscaritolo? forse il Fanelli doveva ancora riprendersi dai bagordi per le lezioni comunali? forse pure il Fratta? Forse Lombardi si è emozionato alla vista tra gli spalti della sua morosa? O forse il Romano pensava a quanto il 29 è pericolosamente vicino?! Forse è stata la presenza del Maulucci (lo spettatore e non il giocatore)che ha portato tanta buona sorte alla Peroni e Dignità?
Dopo aver vagliato ogni singola possibilità abbiamo spostato l'attenzione altrove. abbiamo quindi fatto un tentativo che ha dato davvero risultati sconvolgenti e ha chiarito ogni dubbio. Abbiamo sottoposto ai raggi ICCS le foto delle due squadre. I risultati? giudicate voi!!

prima vediamo i Terminator della Peroni e Dignità



ed ora la sterminata Pace e Dio che, come vedete, si presenta con un look un poco....malandato

Comunicazione di servizio: parole proibite

Si comunica ai sostenitori/lettori di questo blog che a breve, a seguito dell'approvazione del decreto sicurezza, già passato al Senato, le seguenti parole non potranno essere inserite nel testo di post e messaggi:
tetta/e
culo/i
marasco
conto terzi
Beppe
Grillo (anche se riferito all'insetto)
nano (anche se si parla di nani da giardino)
Ratzinger
crisi (economica, isterica o epilettica)
tesoretto

In questo momento così difficile si chiede la collaborazione di tutti al fine di individuare i termini proibiti. Grazie.
Fine comunicato.

martedì 9 giugno 2009

Pace & Vittoria ?

Peronian vs Pacific
La vigilia della quinta giornata del torneo delle due nazioni è scandita da interrogativi che turbano, scuotono, esaltano tifosi e giocatori.
Riuscirà la Peroni&Dignità a sopraffare l'avversaria? ...grava l'ombra del ritiro sul Celone promesso dal presidente Ancona.
E' ancora tempo di vittorie per la Pace&Dio? ...la locandina del sequel di Fuga per la Vittoria proposta dal regista J. Houston (foto in basso) sembra non lasciare dubbi. Ancora vittorie...diventerà una saga?
I soldi del conto terzi che fine hanno fatto? Sono stati dirottati sul conto alle isole Caiman del capitano D'Ardes, che li userà per pagare la sua costosissima operazione a Casablanca? Il Moscaritolo li ha dati alle ragazze di Villa Certosa in cambio di prestazioni occasionali?

lunedì 8 giugno 2009

Festa in casa Pace&Dio …

Estratto da un articolo pubblicato sul bisemestrale patinato TRASHISSIMO 2000

- Sono davvero orgoglione di me medesimo – ha asserito il giocatore della Pace&Dio il Kris “Bibe de oro Placcato (da dietro)” Ritolo che ci accoglie con le spalle fasciate per una slogatura procuratasi nel tentativo di darsi una pacca sulle spalle con entrambe le mani. Il campione della Pace&Dio si confida con la nostra giornalista Titty LeTetth. – Sono felicissimo, dopo il matrimonio insperato con mia moglie ( Lola Palanca, porno diva Trans nota per film come “Ammazza che mazza” e “Strane ANAlogie” - Ndr.) non osavo sperare tanto.
Grande sorpresa, infatti, al ritorno da un ritiro di 6 mesi in Lapponia, il nostro trova SOTTO IL TRONCO di natale un bellissimo regalo. – mia moglie al mio rientro dalla Lapponia mi ha detto “Amore sono incinta!! Sono al SECONDO MESE!”. Io non potevo crederci eppure…-
- Non riesco ancora a crederlo manco io! – ci confida Lola con gli occhi lucidi.
- E quando poi è nato? – chiedo alla coppia
- Una gioia infinita ha riempito la casa – ammette il giocatore - Abbiamo voluto condividere con voi la gioia di questo evento, anche perché ci pagate un bel po’ per l’esclusiva -
- E lei signora? Cosa mi dice? – chiedo alla signora Ritolo
- Cosa vuole che le dica – risponde – È TUTTO SUO PADRE! –
- Ha qualche dichiarazione in merito allo scandalo scoppiato intorno alle presunte foto scattate a suo marito nella villa sarda del premier? –
- Guardi…le assicuro che è un fotomontaggio…solo la faccia è la sua…haimè -
Chissà quali altre gioie riserva il futuro per questa meravigliosa famiglia, certo è che anche la Peroni&Dignità dimostra la bellezza e la sincerità di uno sport che fuori dai campi vede tutti MOLTO vicini. È infatti il giocatore Cardone che si fa portavoce della sua squadra facendo gli auguri all’avversario/ amico per poi aggiungere “è una cosa bellissima, sono felicissimo, È COME SE FOSSE NATO MIO FIGLIO!”

Sotto una foto del piccolo (il bebè non il padre) Ritolo con gli orgoglioni genitori davanti la villa (la loro, non quella sarda).

Occhio al voto!!


Alessio McQueens, voto 8,5: è la sorpresa della giornata. Inventa, si propone, corre, dribbla, fa gol. Attaccante a tuttotondo.

Fratta, voto 7: il solito treno, quando parte ci vogliono le bombe per fermarlo. Il Bobo Vieri del campionato. Oggi però non segna quanto vorrebbe, disorientato a volte dalle giocate del suo compagno di reparto. Disorientato.

Wale Romario, voto 6: torna in campo dopo uno stop di 3 anni e mezzo per doping. Prestazione sufficiente, tenta il tiro da lontano in un paio di occasioni ma manca ancora della lucidità necessaria. Ultimi minuti di paura per un fallaccio di D’Ardes. Da rivedere.

Fanelli senior, voto 7: l’anima della difesa. Dove c’è lui passa poco o niente. Oggi si propone poco sulla fascia per permettere al nuovo acquisto (Wale Romario) di rodare. Zanzariera.

Lombardi, voto 6,5: oggi il portierone mostra qualche segno di cedimento. Gli avversari hanno capito come aprire la saracinesca? Non può nulla sulla staffilata sotto la traversa di Fanelli Jr. Folgorato.

Moscaritolo, voto 5,5: il capitano non è in forma. Si limita a difendere sulla fascia. Si propone solo quando saltano i nervi con un paio di incursioni ma non conclude molto. Che i festini con papi Silvio abbiano interferito? Spossato.

Cardone, voto 6,5: prima mezzora da incorniciare, come un gatto sui piccioni balza su ogni pallone. Cede soltanto dopo aver provocato il rigore che decreta la svolta della partita e dopo che la sua difesa lo abbandona. Mc Queens lo scavalca con un pallonetto. Lunatico e barese.

Gianni Canosa, voto 5,5: grande combattente, neutralizza nel primo quarto d’ora Mcqueens e la sua squadra va in vantaggio. Alla distanza decide di intraprendere una guerra psicologica con Moscaritolo. Ringhio.

Diego, voto 7: danza tra le gambe degli avversari cercando più volte di scardinare la difesa e di creare giocate per il compagno di reparto riuscendoci a volte. La classe e il dribbling sono il suo tratto distintivo. Vittima di Moscaritolo che crede di calciare il pallone ma in realtà lo castra. Brasiliano.

Antonio, voto 7: corre sulla fascia, tenta il tiro da lontano su ogni calcio d’angolo ma non inquadra lo specchio. Segna e fa segnare. Giocatore completo e con la dinamite nei piedi. Il sinistro può far male. Mancino.

Fanelli Jr., voto 7,5: attaccante devastante, perde solo ai punti il duello con il fratello ma è una costante spina nel fianco della difesa avversaria. Se lo perdi dalle mani è sgusciante come un’anguilla. Strappa applausi con il gol di sinistro sotto la traversa in mezza rovesciata che folgora lombardi. Ta paura.

D’Ardes, voto 5,5: cerca per tutta la partita di trovare la giusta posizione in campo. Meglio la fase difensiva in alcuni frangenti, belli e maschi i duelli con Fratta. Poche incursioni offensive, fornisce un assist per un gol di Diego e poi sviene nell’area avversaria per crampi. Cerca di compromettere la caviglia di Valentino con un intervento fuori tempo e scomposto. Fuori gioco.

sabato 6 giugno 2009

La verità sulle foto shock di El Pais



Madrid. Non era il primo ministro della Repubblica Ceca, ma Moscaritolo. Il capitano della Pace&Dio, immortalato in "déshabillé" nella villa sarda del premier italiano Silvio Berlusconi.
Subito la smentita del giocatore: "E' vero, avevo partecipato ad una festa la sera prima. La mattina dopo volevo farmi una doccia, ma non trovavo l'asciugamani. Mi sono ricordato di averlo lasciato sul prato. Non potevo immaginare che avrei trovato una ragazza in topless là fuori. Sono stato incastrato".
Solidale il compagno di squadra, Marco Lombardi: "So bene cosa significa essere vittime di complotti. Moscaritolo è e sarà il nostro capitano, buon per lui se scopa assai".
Diverse le reazioni degli storici avversari peroniani: "Moscaritolo - ha dichiarato Gianni Minerva - ci deve delle spiegazioni. Per prima cosa farebbe bene a rispondere alle 10 domande di Repubblica, poi a chiedere scusa agli Italiani, e infine ad offrire una cassa di birra alla prossima partita".
Il presidente della FederCalcioa5MaAnchea6, Pasquale Favia ha dichiarato osceno il comportamento di Moscaritolo e pensa a provvedimenti disciplinari, anche se dovrà domandare prima a Roberta, magari dopo il ritiro a Benevè,Benevè,Benevento.
Pace&Dio nell'occhio del ciclone, fra vittorie e scandali. Che sia arrivato il momento di dire addio al calcio per il capitano Moscaritolo? Chi salverà il conto terzi? E soprattutto, il ponte è un capello?

DiDio

venerdì 5 giugno 2009

...e la Pace&Dio se ne va.

Bellissima serata di calcio e di tifo all'Olimpico di Villaggio artigiani, dove poche ore fa si è concluso il big-match della quarta giornata del torneo delle due nazioni, in cui la Pace&Dio ha trionfato, contro i pronostici della vigilia, imponendosi sulla Peroni&Dignità con tre gol di scarto. Entrambe le squadre hanno schierato gli acquisti fatti nel corso del mercato di riparazione, che tutti gli anni si tiene all'Atleti Crest Hotel di Foggia. Fanelli jr, schierato dalla Peroni&Dignità; il brasiliano Angelo Leite Romano e lo svedese Alex Queen's tra le file della Pace&Dio. Entrambe le squadre hanno espresso un ottimo calcio. "Nuij d cchiù!" ha dichiarato D'Ardes al termine del match. Grosso lavoro per i portieri Lombardi e Cardone, che hanno effettuato delle parate miracolose e spettacolari.
La partita, maschia, fallosa nei momenti cruciali e caratterizzata da repentini capovolgimenti di fronte, soprattutto nel finale, si era messa subito in discesa per i peroniani in vantaggio dopo 5 minuti. La formazione capitanata da D'Ardes ha creato molte occasioni, ma la difesa della Pace&Dio si è opposta bene ed è riuscita a pareggiare al dodicesimo con il solito Fratta. I peroniani, continuando a giocare un bel calcio, si sono rifatti sotto portandosi nuovamente in vantaggio. La Pace&Dio, svegliatasi dal torpore, ha pareggiato nuovamente, ma subito dopo un errore difensivo ha permesso agli avversari di riportarsi in vantaggio. A questo punto gli uomini di Moscaritolo, spinti anche dal pubblico delle grandi occasioni presente oggi allo stadio, hanno conquistato il centrocampo e con due lampi di Alex Queen's (assist per Fratta e gol) , sono riusciti a speronare la corazzata Peroni, ribaltando il risultato. Dal 4 a 3 in poi tanti gol e spettacolo in campo e sugli spalti. Salvatore Cessi ha raccolto per noi alcune dichiarazioni al termine della partita. A parlare in sala stampa i due capitani. Moscaritolo ha dichiarato: "Bella partita. Un grazie particolare ai nostri tifosi. Mo' c scul'm na birr!". "La partita è stata molto equilibrata fino al rigore, che ci ha spezzato le gambe. Aspetto di vedere la moviola. Secondo me...ciu sò n'vnd't!!" ha dichirato il capitano D'Ardes. Ottime notizie per la Peroni&Dignità arrivano dal presidente Ancona: "Nonostante la sconfitta non porterò in ritiro la squadra sul Celone. Però ho deciso che non vedranno lo stipendio per molto tempo." Il ds Marasco: "I soldi del conto terzi?...mai esistiti. Si tratta di credenze popolari, com i scazzamurrìll!."


Lo spettacolo offerto dalle due tifoserie



Dignità zero



Bologna. "Alle europee saranno tre la parole chiave del nostro partito: Unione, Dedizione, Cardone. E' lui il futuro degli italiani di centro". Decise le parole di Pierferdinando Casini leader dell'UDC nel lanciare l'uomo immagine della campagna elettorale, come era stato annunciato addirittura da Follini. Il portiere della Peroni&Dignità possiede senz'altro le caratteristiche del vero SpecialOne per questo partito: moderato, marpione e paraculo.
Il giocatore però è stato preso di mira dall'opinione pubblica che lo accusa di aver fomentato l'odio nei confronti degli eterni avversari della Pace&Dio, quando è chiara la simpatia che alcuni partiti provano per lui. Forse quel tanto agognato pestaggio, Cardone lo merita sul serio.

DI DIO

giovedì 4 giugno 2009

Gianni ceduto alla Peroni&Dignità.

E' ufficiale la rottura tra Gianni e la Pace&Dio. La notizia viene direttamente dal centro sportivo La Peroncina, dove gli uomini di D'Ardes stanno preparando la prossima sfida della Liga. L'attaccante canosino è andato via sbattendo la porta dopo l'ultimo screzio con la dirigenza, che non ha voluto acquistare dalla Peroni&Dignità l'attaccante Di Taranto, che Gianni voleva al suo fianco nel reparto offensivo. Il suo cartellino è stato ceduto in comproprietà ai peroniani, che hanno il diritto di riscatto sull'altra metà del suo cartellino, per sei casacche fatte all'uncinetto. "Sono leggere, ottime per l'estate!" ha precisato Cardone.
Il capitano della Pace&Dio Moscaritolo ha dichiarato: "Di Taranto? Troppo caro per noi. Anche se abbiamo ricavato molti soldi dalla vendita della mia figurina alla Panini, abbiamo molti debiti. Il conto terzi ci sta scioppando anche le mutande. Dobbiamo ridurre le spese!"
Il ds della Peroni&Dignità Marasco ha precisato: "L'acquisto di Gianni lo mettiamo sul conto terzi", mentre il presidente Ancona mette in guardia la squadra: "Per la prossima partita l'imperativo è VINCERE. Non abbiamo più giustificazioni. In caso di ennesima sconfitta, chiuderò i rubinetti del conto terzi e tutti in ritiro sul Celone!"

mercoledì 3 giugno 2009

Svelato il segreto della Pace&Dio

ANSIA.IT
La serie interminabile di vittorie della Pace&Dio sembra aver trovato una spiegazione. La macchina fotografica utilizzata per scattare la foto-santino al Moscaritolo ha rivelato il mistero. Ciò che vedete non era visibile ad occhio nudo. Che ci sia un intervento "di vino"?
Notizia di carattere economico.
La Pace&Dio alza il suo fatturato. La Panini ha infatti pagato la foto di Moscaritolo 10000 euro al millimetro quadro, che sostituirà la famosissima rovesciata di Parola quale simbolo della immortale ditta di figurine.

La sfida infinita



Non è ancora finita. Una nuova pagina di puro sport sta per essere scritta nella storia del calcio. Venerdì sera alle 22 comincerà una nuova battaglia dopo il lungo periodo di riposo. Ecco le formazioni:

Peroni&Dignità
Cardone
D'Ardes (c)
Minerva
Di Taranto
Diego
Fanelli Jr


Pace&DIO
Lombardi
Lello Fanelli
Moscaritolo (c)
Fratta
Romano
Alessio Queen's

La sfida è anche un resoconto fra i due capitani, il giovane D'Ardes, assetato di vittoria, in cerca di riscatto dopo lo stop per infortunio da una parte, il più esperto, tattico, Moscaritolo, alle prese con gli acciacchi dell'età e soprattutto con la fine della carriera sempre più vicina. "Sto valutando assieme ai medici di Emergency di appendere le scarpe al chiodo entro la fine della stagione" ha dichiarato Moscaritolo ai microfoni di RadioAnch'io. Entusiasmo fra le fila degli avversari, come attesta la dichiarazione di D'Ardes: "Il capitano della Pace&Dio vorrebbe essere come Maldini, ma 'ndo s'abbij....".
Scintille fra queste due squadre. Chi poserà la firma su questa dura competizione? E soprattutto, il conto terzi pagherà o no?

DI DIO